Il pan d’arancio è un dolce originario della Sicilia molto particolare, ha infatti la caratteristica di avere all’interno dell’impasto una arancia frullata, inclusa la buccia.
Questa ricetta del pan d’arancio è molto semplice, ideale per la colazione o per spezzare la fame tra il pranzo e la cena. Generalmente viene ricoperto con una glassa realizzata con succo d’arancia e zucchero, se volete guarnirla basterà mettere in una padella 100 g di zucchero con il succo di una arancia e lasciarlo addensare, io lo preferisco senza.
Ingredienti:
- 200 g di farina di tipo 1;
- 1 arancia intera non trattata;
- 2 uova;
- 100 g di olio extra vergine di oliva;
- 150 g di zucchero semolato;
- 2 cucchiaini di miele milliefiori;
- un bustina di lievito;
- una presa di sale.
Per la glassa:
- 100 g di zucchero a velo;
- succo di un’arancia.
Per la relizzazione di questo dolce ti servirà inoltre:
- un frullatore o robot da cucina;
- stampo da plumcake dimensioni da 25 cm.
Pan d’arancio
Preparazione
- Lava bene l’arancia sotto l’acqua corrente, asciugala con uno strofinaccio e tagliala in pezzi (buccia inclusa). Togli eventuali semi e mettila nel frullatore per ridurla in una purea;
- in planetaria, monta le uova con lo zucchero e il miele. Una volta ottenuto un bel composto spumoso aggiungi gli altri ingredienti e l’arancia frullata, lavora bene fino ad ottenere un impasto omogeneo;
- imburra lo stampo da plumcake poi passa la farina su tutta la superficie, togli la farina in eccesso quindi versa il composto nel suo interno;
- cuoci in forno statico preriscaldato a 180° per 40 minuti. Fai la prova stecchino per verificare che sia cotto anche dentro.
Puoi conservare il dolce per un massimo di 2 giorni a temperatura ambiente in un contenitore ermetico oppure sotto una campana di vetro. Io lo taglio a fette e lo congelo in modo da avere un prodotto sempre fresco e della quantità che mi serve.
Tra le varianti si possono preparare anche con altri agrumi o con il limone.